
Mi piace vederti così.
Senza trucco e senza “inganno”,
sul tuo volto soltanto un sorriso sereno e gli occhi dipinti di felicità.
Lontane le luci del palco, i tappeti rossi, le passerelle,
la gente che acclama il tuo nome, i flash dei fotografi
e i microfoni che si accalcano per sentire la tua.
Un istante vero, riflettori spenti.
Uno scatto sincero, rubato al tuo mondo,
a un tuo giorno normale.
Mi piace vederti così.
Senza acconciature e vestiti di scena,
indossando abiti comuni e la bellezza della tua spontaneità.
Avresti potuto essere chiunque,
diventare chiunque, fare qualunque cosa.
Avresti potuto scalare qualsiasi vetta,
raggiungendo il successo, guardando tutti dall’alto.
Hai fatto solo ciò che era giusto per te.
Conquistando i tuoi successi, rimanendo te stessa.
Un animo sensibile, sincero, tenace,
una mente aperta, intelligente, capace di mettersi in gioco;
un cuore coraggioso, nobile e folle,
desideroso di battere.
Mi piace vederti così.
Riflettori spenti,
la tua immagine racconta di te semplicemente quello che sei.
(novembre 2019 – aspettando di incontrare Laura…)
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